Mia Gravidanza Tutto quel che c'è da sapere sulla gravidanza
La maggior parte delle mamme è disturbata dal caos che il loro bambino provoca mentre mangia, ma cara mamma, dopo aver letto questo articolo, non sarai più turbata, perché gli studi hanno rivelato che il gioco del bambino mentre mangia il suo cibo è molto importante e benefico per la salute del suo cervello, il che lo aiuta a sviluppare la sua consapevolezza mentale e sviluppare i suoi talenti.
I medici consigliano ai genitori di far giocare i loro figli con il piatto del cibo a loro piacimento, perché questo li aiuta a mangiare rispetto ai bambini la cui madre non permette loro di manomettere il piatto del cibo.
Vantaggi di giocare con il cibo per il tuo bambino
Funziona sullo sviluppo del cervello del tuo bambino
Gli studi hanno dimostrato che il gioco dei bambini con il cibo li aiuta a sviluppare lo sviluppo cognitivo e cerebrale e li rende più veloci nell’apprendere le parole legate al cibo rispetto ad altri.
Il tuo bambino sviluppa abitudini alimentari sane
Gli studi hanno dimostrato che i bambini che giocano con il loro cibo in età prescolare, li rendono più propensi a seguire una dieta più varia e che la maggior parte degli alimenti che questi bambini mangiano sono cibi che non gli piacciono.
Aumenta la curiosità di tuo figlio a mangiare
L’idea di lasciare che i bambini giochino con il loro cibo è di aiutarli a sentirsi a proprio agio mentre mangiano il loro cibo, ma alle loro condizioni, poiché il gioco dà al bambino un senso di controllo sul suo cibo e la libertà di agire in esso, in modo che possa mangiare liberamente ciò che vuole.
Incoraggia il tuo bambino a usare i suoi sensi
Gli studi hanno rivelato che il tocco, la sensazione e il gioco con il cibo influenzano l’appetito del bambino e lo rendono più propenso a mangiarlo, poiché non dipende solo dal senso del gusto, come pensavamo.
Sviluppare la creatività di tuo figlio
Studi e ricerche hanno dimostrato che giocare con il cibo aumenta la creatività nei bambini, rispetto ai bambini a cui non era permesso giocare con il cibo mentre lo mangiavano.
