La posizione del feto varia durante la gravidanza di mese in mese, quindi la posizione del feto varia tra la posizione longitudinale, quindi la colonna vertebrale del feto è parallela alla colonna vertebrale della madre, e c’è la posizione trasversale in cui la colonna vertebrale del feto è ad angolo retto rispetto alla colonna vertebrale della madre, e c’è anche la posizione inclinata e in essa la colonna vertebrale del feto È ad un angolo di inclinazione inferiore a 90 gradi rispetto alla colonna vertebrale della madre.
Durante i primi mesi, il feto non si muove molto nell’utero, poiché è ancora nello stadio dello sperma e dell’embrione, tra gli altri. Ma quando la gravidanza raggiunge gli ultimi tre mesi, il feto inizia a muoversi e girarsi nell’utero, raggiungendo la data di scadenza, prima della quale è considerato normale girarsi, e gira la testa verso la cervice e la vagina, e tutte le posizioni tranne questa sono considerate anormali.
Posizioni a testa in giù
Ci sono due situazioni in cui il feto può discendere con la testa e la schiena è sul dorso della madre o della colonna vertebrale, oppure il suo viso è rivolto verso la schiena della madre, ed entrambi sono considerati una posizione longitudinale senza problemi.
Altre modalità
Il feto può discendere con la culatta e alcuni la considerano una posizione longitudinale, ma la seduta e non la testa è la prima parte del feto che incontra per prima il bacino della madre. La postura per scendere con un sedile include diverse posizioni, una delle quali è quando le ginocchia sono dritte, altre sono piegate e tra queste ci sono il ginocchio o il piede.
Determina la posizione del feto all’interno dell’utero
La posizione del feto all’interno dell’utero deve essere determinata mediante esame manuale dell’addome della madre o mediante esame ecografico (sonar).
Quali sono le cause del posizionamento fetale in posizioni anormali?
Le cause possono essere dovute a un problema con l’utero, come difetti congeniti dell’utero o la presenza di tumori nella pelvi, oltre ad alcune cause non patologiche come il cedimento dei muscoli addominali e della parete uterina con ripetute gravidanze e parto, che consente al feto di assumere posizioni anormali durante la gravidanza e vicino alla nascita.
Le ragioni possono essere correlate al feto, come un aumento o la gravità del liquido amniotico che circonda il feto, e talvolta a causa della posizione e delle dimensioni della placenta, e talvolta non c’è una ragione chiara per cui il feto assume una posizione anormale nell’utero.
Qual è il trattamento appropriato per appoggiare il sedile?
In passato alcuni medici cercavano di intervenire per correggere la posizione del feto, ma il fallimento di questi tentativi e il verificarsi di alcune conseguenze più pericolose come il distacco della placenta o lo scoppio dell’utero stesso e la morte del feto li ha costretti ad astenersi dal farlo diversi anni fa.
Alcuni esercizi che possono aiutare a regolare la posizione del feto
Nell’esaminare la gestante all’ottavo mese o all’inizio del nono mese e constatare la posizione occasionale o podalica del feto, i medici consigliano alla gestante di praticare alcuni esercizi che possono stimolare il bambino a muoversi e cambiare posizione, che sono esercizi utili in generale, anche se non danno frutti.
- Cammina per mezz’ora, preferibilmente continuamente.
- Prova a fare una passeggiata in un parco o in spiaggia o sul Nilo, perché godersi l’aria fa bene a te, alla tua salute e al tuo umore.
- Sii leggero, tieni solo un po ‘d’acqua e un tappetino su cui sederti se ti senti stanco (e non essere timido nel sederti ovunque).
- La posizione di inginocchiarsi e prostrarsi è anche esercizi utili e importanti per il bacino, ripetetelo, sia come esercizi che come preghiera. Non lasciarti stancare e pregare seduto.
Il taglio cesareo è la soluzione
Se la posizione del feto rimane accidentale o podalica fino al momento del parto senza che il feto venga invertito nella posizione normale, il parto cesareo è considerato il più sicuro sia per la madre che per il feto.
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